La Quarantana a Ruvo di Puglia
Uno dei personaggi simbolici, più strani e allo stesso tempo interessanti del periodo quaresimale ruvese, è la Quarantana: un fantoccio dalle sembianze di vecchia vestita di nero.
Il rito dell’Adorazione della Croce
Nella città di Ruvo, momenti centrali di aggregazione spirituale nella Quaresima sono i Riti dell’Adorazione della Croce che hanno luogo nelle Chiese sedi delle Confraternite. Non si hanno notizie storiche precise in merito a questa bellissima e antica tradizione confraternale Ruvese. Si sa solo che un tempo il rito era riservato ai soli confratelli e a nessun altro era consentito l’accesso in chiesa, il portone del tempio veniva chiuso e sbarrato dall’interno.
Tradizioni scomparse: le Addolorate del Giovedì Santo
“Il giovedì era il giorno dei sepolcri, si aprivano i portali delle chiese oscure e parate a lutto.<…> Al vespro di quel giorno, mia madre mi vestì con l’abito di velluto col colletto inamidato e mi condusse con lei in visita ai sepolcri” <…> “Da una chiesa all’altra incontravamo le Marie portate a braccia da uomini in tunica bianca, col volto coperto da un cappuccio” <…> “da vicino i volti quasi trasparenti delle Madonne mettevano soggezione, tanto erano verosimili coi lucidi occhi rivolti al cielo”.